Descrizioni (Carnap)

Carnap, Meaning and Necessity (1947;2° ed. 1956); trad. it Firenze, p. 58 e sgg.


Una descrizione (individuale) è un'espressione della forma '(ix)(...x...)' ['...x...' è l'operando: una matrice proposizionale in cui 'x' è la variabile libera]; essa significa 'il solo individuo tale che ...x...'. Se c'è uno, e un solo individuo, tale che ...x... noi diciamo che la descrizione soddisfa alla condizione di unicità. In questo caso il descriptum, cioè l'entità cui la descrizione si riferisce, è quell'individuo.
N.B.:il termine individuo non viene qui usato per un particolare tipo di entità, ma, piuttosto, con riferimento ad un sistema linguistico S, per quelle entità che vengono prese come elementi del discorso di S; in altre parole, le entità del livello inferiore (livello zero) considerate in S, non importa che cosa esse siano (eventi fisici, punti dello spazio-tempo, numeri ecc.).

Interpretazione delle descrizioni nel caso di non unicità

 

Hilbert-Bernays

 

Russell

 

Frege (a)

 

Frege (b)

 

Quine

 

Carnap

 

La descrizione è priva di significato

 

Non vi è alcun descriptum; la proposizione ha significato ma è falsa

 

alle descrizioni viene assegnato come descriptum la classe degli oggetti che soddisfano la condizione espressa dall'operando

 

0

 

insieme vuoto

 

a*

 

Legenda: